Avete mai pensato che il ciclo mestruale possa essere collegato alla luna e alla terra?
La donna, con il suo ciclo mestruale, transita attraverso diverse energie lunari, ovvero: luna nuova, luna crescente, luna piena e luna calante. Ogni fase lunare, a sua volta, è collegata a diverse stagioni, cioè: autunno, inverno, primavera ed estate.
Nella cultura antica, si realizzavano riti e si raccontavano storie che spiegavano la relazione tra il ciclo femminile e le fasi lunari. Fin da sempre le donne riuscivano a comprendere il loro corpo il quale era visto come qualcosa di sacro, da non dover nascondere e riuscivano a regolare le fasi del ciclo attraverso, appunto, le fasi della luna.
Attualmente, soprattutto nei paesi Occidentali, le donne non prestano attenzione ai loro cambiamenti emotivi e corporei che provano durante il ciclo, come se questo non incidesse sul loro benessere emotivo e psichico.
L’influenza che le fasi lunari hanno è potente e tale da permettere di aumentare il proprio potenziale nel momento in cui si arriva ad una piena consapevolezza di come agisce sul nostro benessere.
Inoltre, ogni fase lunare corrisponde un archetipo femminile che attraversiamo tutte noi durante la nostra vita. Ogni archetipo corrisponde ad una diversa stagione, una diversa fase della luna e del ciclo mestruale. I principali archetipi sono quattro e li vedremo qui di seguito:
Fanciulla: Luna crescente e fase follicolare (primavera)
In questa fase la donna è molto giovane, ottimista, folle, spensierata, incarna indipendenza e fiducia. Una donna che raffigura l’archetipo della Fanciulla sembrerà brillare, mentre comunica con l’Universo, guidata da se stessa. Tra tutti e quattro gli archetipi, la fanciulla è la più “mascolina” nel modo in cui agisce e si avvicina alla vita. L’Archetipo della fanciulla insieme a quello della madre sono quelli che socialmente vengono maggiormente accettati e celebrati nella nostra società attuale.
Madre: Luna piena e fase ovulatoria (estate)
Questo archetipo rappresenta la creatività, il nutrimento verso sé stessi e gli altri (es. i figli), sostiene, dona, e quando lo ritiene necessario fa un passo indietro per consentire la separazione e la libertà dell’altro individuo. È profondamente connessa alla Terra e alla Vita. La madre dedica la maggior parte del suo tempo a prendersi cura degli altri, dimenticandosi dei propri bisogni e delle proprie esigenze.
Donna Selvaggia o Incantatrice: Luna Calante e fase luteale (autunno)
Nel momento in cui la luna inizia a calare, la nostra energia si rivolge verso l’interno e compare la donna incantatrice. Alla fine di questa fase è molto comune la sindrome premestruale, con conseguenze come sbalzi di umore, mal di testa, vergogna e paura. La donna selvaggia in questa fase sta chiedendo di sentire il nostro dolore e di affrontare la radice dalla quale proviene, perché solo in questo modo possiamo iniziare a guarire veramente. Solo fermandoci, riflettendo e ascoltando il nostro corpo, attraversando il nostro dolore possiamo iniziare il processo verso la guarigione.
Donna Saggia: Luna nuova e mestruazioni (inverno)
La Saggia ti fa sentire il bisogno di rallentare, fisicamente e mentalmente. Ti fa diventare introspettiva e più sensibile. Questo si manifesta durante i nostri giorni di sangue ad ogni ciclo. La nostra energia è bassa, abbiamo bisogno di più riposo e col tempo arriva il rinnovamento.
Il ciclo mestruale e lunare sembrano seguire il ciclo di vita, morte e rinascita.
Ma a cosa ci servono queste informazioni?
Il cammino verso la comprensione della natura ciclica femminile ci può aiutare ad avere una maggiore consapevolezza di noi stesse, della nostra femminilità e del nostro potenziale. Per far si che ciò accade è importante conoscere il nostro ciclo mestruale e soprattutto il nostro mondo interno, conoscenza che può avvenire anche attraverso le varie fasi lunari e gli archetipi ad esse associate.
La menopausa e il ciclo mestruale rappresentano una fase della vita di una donna che incide in maniera significativa sul suo stato di salute.
Le alterazioni ormonali comportano una serie di sintomi molto fastidiosi e questi disturbi hanno intensità e frequenza diverse a seconda dei soggetti, ma possono peggiorare sensibilmente la qualità della vita di una donna.
Ovviamente trattandosi di condizioni fisiologiche a cui tutte le donne vanno incontro, nella maggior parte dei casi i sintomi sono controllabili ma in alcuni casi possono sfociare in vere e proprie patologie.
MENOPAUSA
I sintomi tipici della Menopausa sono le Vampate di calore, la tensione muscolare, la depressione, la cefalea e le palpitazioni, la ritenzione idrica e il gonfiore.
I rimedi naturali tipici per cercare di attenuare questa sintomatologia sono:
· Maca e Salvia: La Maca aiuta a ridurre la stanchezza fisica e mentale e la Salvia invece riesce a contrastare le vampate di calore;
· Passiflora e Melissa: riducono il gonfiore e aiutano ad alleviare lo stress, migliorando l’umore;
· Garcinia e Tè verde: la prima riduce il senso di fame e il secondo aiuta a contrastare la ritenzione idrica;
· Uva ursina e Cranberry: supportano il corretto funzionamento dell’apparato urinario;
Molto frequente è l’aumento dei livelli di colesterolo, tanto che, secondo un’analisi effettuata sulla popolazione italiana femminile, circa il 38% delle donne in menopausa ha:
· Un colesterolo superiore o uguale ai 240 mg/dl
· È sottoposto ad una terapia farmacologica per ridurlo.
Mentre il 35% è in una condizione considerata “borderline” con un livello di colesterolo tra 200 e 239 mg/dl.
La causa di questo peggioramento del quadro lipidico in menopausa è la mancata produzione di estrogeni che svolgono una funzione protettiva durante tutta l’età fertile delle donne, che, infatti, durante questo periodo della loro vita hanno un rischio cardiovascolare minore rispetto agli uomini.
Le alterazioni ormonali determinano:
· Un aumento dei livelli totali di colesterolo
· Aumento delle LDL, il cosiddetto colesterolo “cattivo” e una diminuzione dei livelli di HDL, il colesterolo “buono”
· Aumento dei trigliceridi, soprattutto in soggetti poco attenti alla dieta.
Prima di valutare l’utilizzo dei farmaci, per controllare i livelli di colesterolo, si può integrare una dieta equilibrata ed uno stile di vita sano con degli integratori, tra cui:
1. Omega-3 e Omega-6: grassi polinsaturi con una riconosciuta attività protettiva sui vasi. Una loro assunzione giornaliera costante aiuta a controllare i livelli di colesterolo e di trigliceridi e a migliorare la funzionalità cardiaca.
2. Monacolina K: una vera e propria statina naturale contenuta negli integratori a base di Riso Rosso Fermentato. Questa sostanza ha una struttura chimica e un meccanismo d’azione del tutto simile a quello delle statine che agiscono inibendo la sintesi endogena del colesterolo.
3. Fitosteroli: sono l’equivalente vegetale del colesterolo animale. Riescono a ridurre l’assorbimento intestinale di colesterolo e di conseguenza i suoi livelli sanguigni.
4. Salvia, Aglio e Tè Verde: il primo agisce sull’aging dei vasi sanguigni, con una potente azione antiossidante che aiuta a prevenire l’ossidazione delle LDL, processo alla base della formazione della placca aterosclerotica. La Salvia svolge, inoltre, un’azione estrogeno simile che aiuta a ridurre i disturbi legati alla menopausa. Aglio e Tè verde aiutano a ridurre i livelli totali di colesterolo, senza però alcun effetto collaterale come avviene nel caso della Monacolina K.
CICLO MESTRUALE
La sindrome premestruale può essere caratterizzata da una serie di sintomi psicosomatici come dolori addominali, tensione muscolare e cefalea associati a nervosismo, cambiamenti di umore e depressione.
In questo caso può risultare utile l’utilizzo di piante che aiutano a ristabilire corretti livelli di serotonina, come la Griffonia, determinando una stabilizzazione e un miglioramento del tono dell’umore.
In più può essere utile utilizzare delle tisane o infusi caldi a base di Finocchio, Zenzero, Calendula o Salice Bianco che hanno azione antinfiammatoria naturale e rilassante dei muscoli.
La tensione muscolare, associata a quella psicologica, è una classica condizione della sindrome premestruale che quindi può risultare attenuata da una giusta integrazione di Magnesio, un minerale che aiuta il rilassamento di mente e muscoli.
Infine, in caso di abbondante flusso potrebbe verificarsi una particolare situazione di astenia e di riduzione della sideremia ed è quindi consigliabile assumere integratori con Ferro e con sostanze che supportino il metabolismo energetico.
Dr.ssa Rita Zampi - Psicologa e Psicoterapeuta
Dr. Osvaldo Acquaviva - Farmacista
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